NARDO'

NARDO’: nel comune in provincia di Lecce torna con la seconda edizione lo stravagante torneo Calcio Balilla Umano.

Nardò ipiazza Cesare Battisti, ai piedi di Palazzo Personè, sarà allestito un campo da gioco nei giorni 5, 6 e 7 settembre 2018.

Così come il biliardino simula una partita di calcio, il calcio balilla umano simula una partita di biliardino: il campo è attraversato trasversalmente dalle stecche ed i giocatori dovranno tenersi saldamente aggrappati ad esse, con l’obbligo di non staccare mai le mani. Si gioca con una palla in gomma e non è previsto contatto fisico.

Il torneo prevede due distinte fasce d’età: senior (dai 16 anni compiuti in su) e under (da un minimo di 6 anni compiuti ad un massimo di 15 anni). Le squadre possono essere liberamente composte da soli uomini, sole donne o miste. Il numero delle squadre partecipanti è stabilito in un massimo di 32, ognuna composta da un massimo di 8 giocatori.

Ogni squadra può avere in campo 6 giocatori. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per martedì 20 agosto 2018; per info, regolamento e modulo di adesione: 329/9697356 (Antonio), 340/7874258 (Tony) oppure 329/0386305 (Lorenzo).

Previsti tanti premi e sorprese per tutti. Trofeo e cena per otto persone offerta dalla trattoria-braceria “Gli Artigiani” alla squadra senior prima classificata, trofeo e otto pizze d’asporto offerte dalla pizzeria Jazzy City alla squadra under prima classificata, uno zaino-borsa offerto da Original Marines Nardòper ogni partecipante.

Le partite saranno dirette dall’arbitro Stefano Andriani. Durante le serate non mancheranno la buona musica selezionata dal deejay Francesco Fortunato e gli scatti fotografici catturati dagli obiettivi di Chiara Ligorio e Alessio Alfieri.

Il “2° Calcio Balilla Umano” è organizzato da ASC (Associazioni sportive confederate) in collaborazione con Antonio Tondo (consigliere comunale delegato allo Sport), Tony De Paola (presidente della consulta dello Sport) e il giornalista Lorenzo Falangone. L’evento è patrocinato dal Comune di Nardò.